Alessandra Celentano: «Ho sofferto di disturbi alimentari, ho seguito tutte le diete possibili»

L'ex ballerina e coreografa si racconta a Verissimo

Alessandra Celentano
Alessandra Celentano
Domenica 28 Aprile 2024, 17:07 - Ultimo agg. 17:24
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Alessandra Celentano presenta il suo nuovo libro "Chiamatemi Maestra" a Verissimo. «I ricordi per la maggior parte delle volte mi fanno soffrire - racconta a Silvia Toffanin su Canale 5 -. È stato bello con il libro rievocare il passato. Noi esistiamo un domani, quando non ci saremo più, perché rimarremo nella testa e nel cuore delle persone che ci hanno amato».

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Il rapporto con la madre

La Celenatano si descrive disciplinata e puntuale da piccola. C'è un aneddoto particolare con la madre, che riguarda la canottiera di lana sotto il body. «Mi vestiva di tutto punto a casa. Poi io mi toglievo la canottiera. Una volta in sala, però, se ne accorgeva».

La partenza per l'Ungheria

A 13 anni va in Ungheria. Come è stato? «È stato difficile. Eravamo molto controllate. È stato duro da un punto di vista fisico. Rispetto a quello che facevo è stato uno choc. E stata la prima volta che mi allontanavao dalla famiglia». Ha provato a chiedere alla tua famiglia di tornare a casa? «No. I miei problemi non li ho mai riversati nella famiglia. Mi sono sempre affiancata di buone amicizie per potermi sfogare». 

La crescita "choc"

La crescita in altezza la sconvolge. «Mi sono dovuta scontrare con audizioni in cui non potevo passare perché ero troppo alta.

Mio padre ha insistito perché continuassi. Sono stata fortunata perché ho avuto un grande appoggio dai miei genitori. Poi sono diventata maestra verso i 30 anni». 

Disturbi alimentari

«Verso i 14 anni ho sofferto di disturbi alimentari. Dovevo essere di una certa forma fisica. Una volta c'era molta meno attenzione all'alimentazione. Ho fatto tutte le diete possibili. Ho visto a 14 anni che mi cresceva il seno, crescevo in altezza. Ho cercato di risolvere le cose da sola. Ho capito che era sbagliato ciò che stavo facendo e ho cambiato atteggiamento».

L'Alzheimer

Dieci anni di malattia della madre. La Celentano si emoziona in studio. «Le sono stata a fianco. Rifarei tutto, ma farei anche di più». E poi racconta: «Anche io ho avuto una malattia, mia sorella mi è stata affianco. Per cosa vorrei essere ricordata? Per la mia onestà e perseveranza. Ma anche per il rispetto verso i giovani, noi abbiamo in mano le loro vite».

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