Una passeggiata per indurre il travaglio, il pranzo a casa con il marito e un pisolino per recuperare le energie nel giorno in cui è fissata la data del parto della sua terza figlia. Ma da quel sonno una mamma di 38 anni non si è mai risvegliata, così come la sua bambina mai nata.
Tutto è successo lo scorso 11 aprile a Brisbane, in soli venti minuti. Tanto il tempo passato tra quando Margaret Tongiatama è andata a stendersi a letto perché si sentiva stanca e il momento in cui il marito, Ed, è andato a controllarla e si è accorto che la moglie non respirava più. L'uomo ha chiamato i soccorsi e provato immediatamente a rianimarla praticando un massaggio cardiaco. È corso in strada, ha chiesto aiuto a un passante che si è rivelato essere un paramedico e insieme hanno tentato di salvare mamma e figlia fino all'arrivo dell'ambulanza. Ma ogni sforzo si è rivelato inutile.
La tragedia
Sconosciute al momento le cause della morte: solo due giorni prima la donna aveva incontrato la sua ostetrica e le suo condizioni di salute non destavano alcuna preoccupazione. «Stiamo ancora facendo tutti i test per vedere cosa le è successo, ma non abbiamo ancora capito nulla», ha detto il marito devastato al Courier Mail.