El Chapo vuole tornare in carcere in Messico. Il boss del cartello di Sinaloa Joaquin El Chapo Guzman ha infatti chiesto al governo del suo Paese di poter essere trasferito in una prigione messicana: attualmente si trova in un carcere di massima sicurezza negli Stati Uniti, dopo l'estradizione arrivata in seguito al suo arresto.
Lo ha fatto sapere il suo avvocato, José Refugio, in un'intervista rilasciata all'emittente Radio Formula, nella quale ha affermato che, «a fronte delle condizioni degradanti a cui è sottoposto in un carcere degli Stati Uniti», Guzman chiede al presidente (Andres Manuel Lopez Obrador) di «riparare agli abusi commessi dal precedente governo di Enrique Pena Nieto (2006-2012) e cerchi un canale per farlo tornare in una prigione in Messico». «Non ha visto la luce negli ultimi sei anni di prigione, il cibo è di pessima qualità e non ha ricevuto più di tre visite quando gli altri detenuti possono vedere i loro familiari almeno cinque-sei volte al mese», ha aggiunto l'avvocato del Chapo.
La richiesta avviene a poco più di una settimana della clamorosa operazione che ha portato all'arresto a Culiacan di suo figlio Ovidio Guzman, alias El Raton.