Giovanni Barreca in carcere continua a vedere il demonio. Il muratore di Altavilla Milicia che con la complicità della figlia 17enne ha sterminato moglie e due figli in un violento esorcismo, a distanza di oltre un mese dal massacro, sarebbe ancora in preda a una sorta di delirio mistico. Lo sostiene il suo legale, che gli ha fatto visita nel penitenziario.
Il compagno di cella posseduto
«Il demonio si è impossessato del mio compagno di cella, voglio liberarlo», avrebbe farneticato Barreca durante l'incontro con l'avvocato Giancarlo Barracato al quale, dopo una nomina d'ufficio, ha conferito l'incarico di fiducia.
Le telefonate
Barreca, per cui il difensore ha chiesto una valutazione psichiatrica, ha confermato che Massimo Carandente e Sabrina Fina, la coppia a cui si era rivolto per scacciare il diavolo dalla moglie e dai due figli, durante il lungo rito che ha poi portato al triplice omicidio, hanno fatto diverse telefonate.
Il muratore non sa dire con chi i due complici parlassero: gli inquirenti che da settimane fanno accertamenti sui cellulari dei due stanno tentando di capire chi abbiano contattato.