Una delle grandi comodità dell'era moderna - e forse l'ennesimo fattore che contribuisce a uno stile di vita eccessivamente sedentario - è il servizio di consegna a domicilio. Quando il lavoro occupa gran parte della giornata e si ha poco tempo per fare la spesa e cucinare, si può sempre utilizzare il proprio smartphone per fare un ordine e avere l'imbarazzo della scelta: una sera la pizza, quella dopo del sushi e il giorno successivo un piatto di spaghetti.
Non sarà un sistema particolarmente salutare o economico, ma è decisamente efficiente. O, almeno, dovrebbe esserlo. Nel caso di Raleigh, tuttavia, la consegna non è andata proprio come previsto: quando ha aperto la busta contenente le alette di pollo, ci ha trovato solo le ossa.
La ragazza ha raccontato la disavventura in una serie di video pubblicati sull'account TikTok e sembra proprio che il sospettato principale (nonché l'unico) sia il rider.
Le ossa per la cena
«La storia del mio rider che ha mangiato il cibo che avevo ordinato e ha consegnato una busta vuota...
«Ci arriva la roba e quando apro le buste... sono vuote, ci sono solo contenitori vuoti dove stava il cibo prima di essere mangiato». Confusa, Raleigh chiama il rider: «Lui mi fa Oh, penso di sapere cosa stai per dire, e io: Aspetta, cos'è che sto per dire? e mi risponde Mi hanno dato l'ordine sbagliato, giusto?. Io gli faccio: No, il cibo è stato mangiato, non c'era più niente dentro!».
A quel punto chiede al fattorino di tornare e riportare le buste vuote al ristorante per mostrare l'accaduto. All'arrivo, il ragazzo investe Raleigh di una serie di scuse poco plausibili sul perché non è stato lui a mangiare il cibo. Una volta tornato al ristorante, le fornisce il numero del capo che sembra comprendere perfettamente la situazione: «Ovviamente è stato lui a mangiarlo».
Raleigh accetta l'offerta di farsi preparare un nuovo ordine, ma anziché farselo portare a casa decide di andarlo a prendere. In seguito spiega che il motivo per cui non ha affrontato subito il rider è che le sembrava fosse «fuori di testa» e aveva paura potesse causare problemi a lei e al fratello.