Massimiliano Morra, la depressione dopo il Grande Fratello: «È stata la peggiore esperienza della mia vita»

L'attore napoletano, colpito da una grave depressione, racconta come ha vissuto quel periodo della sua vita

L'attore napoletano Massimiliano Morra
L'attore napoletano Massimiliano Morra
Venerdì 17 Maggio 2024, 12:18
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L'attore napoletano Massimiliano Morra, colpito da una grave depressione, ha deciso di raccontare ciò che ha vissuto nella sua vita e quanto sia stato male.

«Il GF è stata un’esperienza senza controllo, assurda, terribile. Devo tutto alla Ares film, produzione che mi aveva tenuto a battesimo, altrimenti non avrei mai girato da protagonista una decina di fiction di successo con le più grandi attrici italiane e non, da Virna Lisi a Giuliana De Sio, da Angela Molina a Stefania Sandrelli. E invece sono passato per un ingrato per mera superficialità ed ingenuità coinvolto in una serie di pettegolezzi e maldicenze mio malgrado. Il Gf è stata veramente la peggiore esperienza lavorativa della mia vita, l’ho fatto solo per soldi. Mi sono sentito usato e messo all’angolo.

Ho raccontato nella stanza della “linea della vita” dei miei successi da attore, della riconoscenza nei confronti della Ares film, dell’incidente in auto del 2018 che mi ha quasi ammazzato, della mia infanzia, della mia adolescenza, della mia famiglia e tanto altro ancora.

Non è stato mai mandato in onda, perché evidentemente c’era un disegno diverso per me. Servivo per beceri pettegolezzi e teatrini» ha poi confessato.

«Devo invece tutto al produttore che mi ha lanciato, lo ripeterò all'infinito. Qualcuno molto crudele mi aveva fatto precedentemente allontanare dalla villa del produttore dove vivevo e studiavo. Per questo nella casa del Gf ero molto deluso e amareggiato nei confronti del mio produttore e dato che ero stato abbandonato senza mai capirne il reale motivo, mi ero lasciato andare dicendo ciò che non pensavo veramente. Ma una volta uscito dalla casa, grazie al mio agente Rosario Porzio, insieme alle dichiarazioni del mio produttore in tv, la verità è venuta a galla. Ero stato allontanato dai Villa Dafne per enormi maldicenze nei miei confronti, per illazioni e congetture. Quell’allontanamento mi aveva provocato una grande depressione poi acuita dalla mia partecipazione al Grande Fratello. Ora sto rinascendo dopo la depressione» ha concluso infine. 

Massimiliano Morra per anni è stato considerato una delle giovani star della fiction televisiva italiana. Sin da giovanissimo veniva ingaggiato in prestigiosi lavori televisivi grazie soprattutto alla sua bellezza. Un successo strepitoso ed un lancio stile Gabriel Garko.

Dalla vittoria de “Il più bello d'Italia del 2010”, il suo agente lo presentò ai casting della fiction tv “Pupetta” con Manuela Arcuri per poi essere scelto come protagonista maschile. Da li tante fiction che hanno ottenuto ottimi ascolti, con picchi di share ancora oggi difficili da replicare. Ad un certo punto però i produttori che per anni lo avevano lanciato e sostenuto, dopo l'enorme successo personale ottenuto in “Furore 2” insieme ad un'altra bellissima Raffaella Di Caprio, smettono di credere in lui e lo allontanano.

Massimiliano Morra, complice anche un brutto incidente automobilistico che gli provoca una emorragia cerebrale nel periodo della sua partecipazione a “Ballando con le stelle”, cade in depressione e va in psicoanalisi. La depressione cresce, diventa un incubo. Poi finalmente il film “Le faremo sapere” di Daniele Catini e l'operazione teatrale “La locandiera” di Nando Sessa con la sua amica conosciuta sul set di “Furore 2” Raffaella di Caprio e con Raffaella Fico.

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Piano piano l'attore sta recuperando se stesso, la strada è sicuramente lunga e complessa, ma lui stesso: «Non demordo, da buon Leone, il mio motto da sempre è insisti e persisti, raggiungi e conquisti».

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