Sesta notte di violenze a Belfast, nell' Irlanda del nord, dove un autobus di linea è stato preso d'assalto e incendiato nella parte occidentale della città. Secondo quanto riporta il Guardian, il mezzo è stato attaccato in un'area che divide le comunità nazionaliste e unioniste, ha reso noto il Servizio di Polizia dell' Irlanda del Nord (PSNI). Agenti di polizia, inoltre, sono stati attaccati con lanci di pietre, copertoni e cestini della spazzatura sono stati dati alle fiamme e un fotografo di una testata giornalistica è stato aggredito. I primi ministri nordirlandese e britannico, Arlene Foster e Boris Johnson, hanno condannato le violenze. «Il modo per risolvere le differenze è attraverso il dialogo, non la violenza o la criminalità», ha twittato Johnson.
Ieri sera a Newtownabbey, si era riunita una folla di 20-30 uomini e ragazzi, alcuni con il voto mascherato, ha detto il sovrintendente della polizia David Beck. «Sono state lanciate 30 bottiglie molotov contro la polizia e tre veicoli sono stati dati alle fiamme», ha aggiunto. È stato arrestato un uomo di 47 anni.
I am deeply concerned by the scenes of violence in Northern Ireland, especially attacks on PSNI who are protecting the public and businesses, attacks on a bus driver and the assault of a journalist. The way to resolve differences is through dialogue, not violence or criminality.
— Boris Johnson (@BorisJohnson) April 7, 2021