La storia di Simona, dai semafori di Torino
all'Expo con il Cirque du Soleil -Foto/Video

Simona Randazzo
Simona Randazzo
Lunedì 16 Marzo 2015, 11:30 - Ultimo agg. 16:25
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​Le aveva provate tutte per mantenersi gli studi presso l'Atelier Teatro Fisico di Philip Radice a Torino. Simona Randazzo, originaria di Prato, sognava di diventare un'artista ma sapeva di dover fare i conti con la dura realtà.



Vivere e studiare ciò che aveva sempre desiderato non era facile nel capoluogo piemontese, così la ragazza, che oggi ha 33 anni, lavorò prima come cameriera e poi come addetta alle pulizie in una fabbrica. Quando fu colpita dai tagli al personale, capì che l'unico modo per mantenersi era fare la giocoliera ai semafori, dove arrivava con le prime luci del mattino per evitare di incappare in qualche conoscente.











L'imbarazzo di Simona era grande: pur avendo grandi capacità come acrobata e come burattinaia, l'unico modo per sbarcare il lunario era esibirsi ai semafori. Col tempo, però, la sua storia è diventata una favola: prima le esibizioni nei locali di Torino, e non più in strada, poi una sorpresa inaspettata.





Come riporta La Stampa, un amico convinse lo scorso anno Simona a mandare il curriculum al Cirque du Soleil, la celebre compagnia circense che in occasione di Expo si esibirà in una lunga serie di spettacoli. Dopo alcuni provini, a ottobre è arrivata la telefonata che ha cambiato la sua vita: «Ci serve una burattinaia brava come te, ti vogliamo con noi a Milano».