Ryanair punta ai 26 milioni di passeggeri: «Superiamo Alitalia». Nuovi voli da Fiumicino e Ciampino

Ryanair punta ai 26 milioni di passeggeri: «Superiamo Alitalia». Nuovi voli da Fiumicino e Ciampino
Mercoledì 18 Giugno 2014, 01:25 - Ultimo agg. 19 Giugno, 04:07
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Ryanair punta per l'anno in corso a 26 milioni di passeggeri in Italia, con una crescita del 12%. Questo il target indicato dal sales & marketing della compagnia low cost John Alborante, che ha confermato che in questo modo Ryanair punta a sorpassare Alitalia. «Abbiamo messo parecchie rotte in più, vogliamo superare Alitalia del tutto», ha detto, precisando che «dalle ultime statistiche ufficiali Alitalia è la prima compagnia in Italia però ci supera se consideriamo tutto il gruppo, comprese AirOne e Citylines: ma considerando la sola Alitalia siano noi i primi. Spero che le prossime statistiche - ha aggiunto ironico Alborante - non mettano insieme Alitalia ed Etihad, altrimenti sarà ancora più difficile superarla».





Ryanair ha presentato oggi la propria programmazione invernale 2014 da Roma, con 5 nuove rotte per Atene, Barcellona, Bruxelles, Colonia e Lisbona (47 in totale) e un incremento dei voli su altre 19 rotte (tra cui Dublino, Madrid e Valencia). Con questa nuova offerta, la low cost irlandese riuscirà a trasportare oltre 6,3 milioni di passeggeri, sostenendo oltre 6.300 posti di lavoro presso gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. A proposito dei due scali romani, Alborante ha precisato che Ryanair non si sta spostando da Ciampino a Fiumicino: «Fiumicino è andata ad affiancarsi a Ciampino, a Fiumicino siamo arrivati e cresceremo». Per Fiumicino, in particolare il target è di 1,7 milioni di passeggeri nel 2015 dagli 1,4 mln del 2014, mentre per Ciampino si punta a 4,6 milioni nel 2015. Più in generale, Ryanair punta a portare il totale dei propri passeggeri dagli 82 milioni del 2013 a 84,6 milioni nel 2015 e 110 milioni nel 2019, quando la flotta sarà di 400 velivoli. La low cost è pronta anche a «considerare il lungo raggio e l'intercontinentale: il lungo raggio è un'opportunità - ha detto Alborante - nel futuro siamo aperti a tutto».
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