Quello che ha fatto precipitare l'Italia nella classifica, le strutture che risultano spesso vecchie e mal gestite, offrendo pochi servizi a prezzi eccessivamente alti. Questo è il bilancio della lunga ricerca che ha coinvolto ben 136 nazioni di tutto il mondo, classificandole in base a 14 parametri tra cui la bellezza dei paesaggi, la sicurezza degli stranieri, la qualità dei servizi e il mercato del lavoro. Sul podio dopo l'Austria, gli Stati Uniti che hanno dalla loro parte il fascino della grande metropoli servita in modo ineccepibile, nonché la costa del Pacifico con le sue bellissime spiagge. Al secondo posto troviamo la Spagna che da anni investe molto sul turismo, variando offerte e servizi. Al quarto posto il Portogallo dove al suo interno riescono a convivere turismo di lusso e viaggi low cost per i tanti giovani che ogni anno visitano le città portoghesi.
Proseguendo nella classifica troviamo al quinto posto la Croazia. Svizzera e Gran Bretagna guadagnano rispettivamente il sesto e il settimo posto.
Oltreoceano troviamo l’Australia all’ottavo posto, che incanta per i paesaggi primordiali, a cui si affiancano città ultramoderne e servizi turistici all’avanguardia.
Alla decima posizione c’è il Canada che attrae sempre di più i turisti sia per i paesaggi meravigliosi immersi nel verde sia per la funzionalità delle infrastrutture. Tornando in Europa la Germania raggiunge la nona posizione grazie ai prezzi degli hotel estremamente competitivi e alle attenzioni che le città riservano ai turisti. Dietro l'Italia si piazzano Lussemburgo e Islanda seguite da Bulgaria e Irlanda.