Il primo incontro è stato esplorativo. Il classico “ci riaggiorniamo”. A breve le parti lo faranno e comincerà un vero e proprio botta e risposta. L'augurio è che non si trasformi in un braccio di ferro. Sta di fatto che saranno giorni, settimane, delicate per il prolungamento del contratto di Khvicha Kvaratskhelia. Il suo manager, Mamuka Jugeli, ha già incontrato nei giorni scorsi Aurelio De Laurentiis e lo farà ancora. Possibile che accada anche a stretto giro. La storia è nota. Il talento georgiano, 23 anni, è uno dei pezzi pregiati del Napoli, ma ha anche un ingaggio tra i più bassi dei top player della rosa azzurra. Il suo agente spinge per un adeguamento del contratto ed auspica un trattamento se non identico quanto meno simile a quello riservato a dicembre ad Osimhen (a cui è stato raddoppiato lo stipendio, arrivando a circa 10 milioni di euro, escluso bonus). Insomma, Jugeli chiede per il suo assistito una cifra vicina ai 5 milioni di euro a stagione.
De Laurentiis però – che pure vuol far ripartire la ricostruzione proprio da Kvara – sembra orientato a mettere sul piatto fino a 3,5 milioni. In linea, insomma, con il tetto ingaggi del club azzurro. Sopratutto l'anno prossimo in cui non arriveranno i fondi della Super Champions. L'ombra del Barcellona che ha manifestato interesse per il georgiano spaventa fino ad un certo punto il Napoli. Il club azzurro deve guardarsi le spalle anche da Borussia Dortmund e Bayern Monaco che pure hanno preso informazioni su Khvicha.