Testimoni diretti, operatori e istituzioni si confrontano sulla condizione degli orfani di femminicidio in occasione del convegno nazionale, ospitato a Napoli, «Orfani di femminicidio, vittime due volte», organizzato in occasione dei due anni dall'avvio delle attività del progetto «Respiro» (Rete di Sostegno per Percorsi di Inclusione e Resilienza con gli Orfani speciali) realizzato da Irene ‘95 in partenariato con 13 enti regionali e nazionali e selezionato da «Con i Bambini» nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Alla presenza di rappresentanti dell'Autorità Nazionale Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza e del Ministero dell'Interno, e con il patrocinio del Consiglio regionale della Campania, saranno affrontati anche gli aspetti imprescindibili dell'intervento a supporto degli orfani, dall'azione in emergenza, alla presa in carico per l'accompagnamento al ritorno alla vita quotidiana, ma anche il lavoro di prevenzione della violenza e la formazione, l’advocacy e la comunicazione.
Nel corso dei primi due anni di attività, il progetto «Respiro» ha censito 305 orfani minorenni sul territorio dell’Italia meridionale, agganciandone 123 e prendendone in carico 100.
Parteciperanno, tra gli altri, l’assessora regionale alle Politiche sociali Lucia Fortini, il garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Giovanni Galano, la vice coordinatrice attività istituzionali dell’impresa sociale «Con i Bambini» Simona Rotondi.