Da Robben Island a Soweto, ecco i luoghi di Nelson Mandela da visitare

Robben Island, qui sorge la prigione di Mandela
Robben Island, qui sorge la prigione di Mandela
di Marco Berchi
Lunedì 9 Dicembre 2013, 12:54
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C’ un turismo macabro delle sciagure, mai abbastanza criticato. Ma c’è anche un turismo che è quasi pellegrinaggio, sui luoghi calcati dai grandi, positivi — e ahimè sempre più rari — protagonisti della storia. Non c’è quindi da stupirsi se nel Sudafrica scosso e commosso per la morte di Nelson Mandela si è pensato di evidenziare un elenco di luoghi legati alla sua figura; tutti visitabili e molti già da tempo oggetto di visite da parte dei connazionali di Madiba e dei viaggiatori internazionali.



In cima alla lista c’è Robben Island, con il museo che illustra la lunga prigionia del leader. La sua cella è stata inscritta nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità. Un altro museo è il Mandela Museum di Mthatha, nella provincia dell’Eastern Cape; qui nel Bhunga Building la biografia “A Long Walk To Freedom” è la traccia dell’esposizione sulla vita di Mandela. Da agosto il Building sarà chiuso per due anni di ristrutturazione e la mostra sarà trasferita al Nelson Mandela Youth ad Heritage Centre di Qunu.



È questo il villaggio in cui Madiba è cresciuto e il Centre racconta gli anni della sua infanzia così come il Mandela House Museum di Soweto — nella casa di Vilakazi Street — racconta il periodo in cui il leader nero ha vissuto con la moglie Winnie e i suoi due figli nella famosa township simbolo dell’apartheid.



Prima di Soweto, però, Madiba abitò nella township di Alexandra e qui si può visitare la casa di Stanley Road: è composta di una sola stanza.



Da Soweto a Johannesburg, con il Liliesleaf Heritage Site, noto anche come Liliesleaf Farm, che fu teatro del Rivonia Treason Trial, il processo del 1956 terminato con la condanna e la carcerazione di Mandela e durante il quale il leader dei diritti civili fu detenuto nella prigione di Constitution Hill.



Il culmine della battaglia non violenta del leader è segnato dalla Voting Line Statue che si trova a Port Elizabeth. Si tratta di una scultura che celebra le prime elezioni democratiche del Sudafrica e che rappresenta una fila di cittadini che si recano al seggio. Li guida naturalmente lui, Mandela.



La lista dei luoghi che ricordano il grande leader scomparso si conclude con due siti commemorativi. Il primo è il Nelson Mandela Bridge di Johannesburg; inaugurato dieci anni fa, per i sudafricani è divenuto l’emblema della città così come il secondo “spot” della metropoli sudafricana dedicato a Madiba: la statua che lo raffigura nella piazza che porta il suo nome a Sandton. Una famosa statua è anche a Cape Town, all’ingresso della prigione di Groot Drakenstein. Accanto alle due effigi, i turisti amano farsi fotografare: un modo semplice ma autentico per rendere omaggio a un gigante della storia.
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