Sesso con la prof a Prato, la mamma del 15enne: «Ecco come ho scoperto che era diventato papà»

Prato, in lacrime la mamma del 15enne: «I messaggi WhatsApp e poi la confessione a pezzi»
Prato, in lacrime la mamma del 15enne: «I messaggi WhatsApp e poi la confessione a pezzi»
Mercoledì 13 Marzo 2019, 14:34 - Ultimo agg. 14 Marzo, 09:14
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Una mamma in lacrime davanti agli investigatori a Prato, incredula alla vista di quei messaggi WhatsApp che hanno svelato che il figlio di 15 anni era diventato papà di quel bimbo concepito durante le visite alla prof 31enne che a gli impartiva delle ripetizioni di inglese. È stata la mamma del ragazzino a ricostruire ieri in questura la vicenda, portando in procura anche gli screenshot dei messaggi su WhatsApp e raccontando che il figlio taciturno ha svelato poco a poco quel peso che aveva dentro e che era troppo grande per lui.

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La mamma ha parlato di un ragazzino distrutto, troppo strano e sempre più taciturno negli ultimi tempi. Operaia, poco più grande dell'infermiera rimasta incinta di suo figlio quando il ragazzino aveva solo 14 anni, la donna ha svelato come, messa sull'avviso da quel sesto senso delle madri, abbia incalzato il giovanissimo papà e come lui, un po' alla volta, le abbia alla fine raccontato di quel rapporto nato durante le lezioni di inglese e, più tardi, della gravidanza comunicata dalla stessa 35enne. Solo a quel punto, informato anche il padre del ragazzo, è arrivata la decisione di denunciare tutto direttamente in Procura, assistiti dall'avvocato Roberta Roviello. Allegati all'esposto anche gli screenshot di alcuni dei messaggi ricevuti su whatsapp.

 




La prof impassibile davanti agli investigatori. È rimasta impassibile l'operatrice sanitaria di 31 anni, come se non avesse realizzato l'importanza e la gravità del fatto. È apparsa così la prof di ripetizione di inglese davanti ai poliziotti della Squadra Mobile quando venerdì si è presentata per la notifica del decreto di perquisizione. «Una persona normale, incensurata, con una dichiarazione dei redditi altalenante e un lavoro svolto per lo più privatamente», emerge da fonti investigative. Proprio come le lezioni di inglese che si era offerta di dare al figlio della donna conosciuta in palestra e che oggi si ritrova nonna. L'infermiera, professoressa nel tempo libero, ai poliziotti non ha detto molto. D'altronde lo aveva già fatto per messaggio con l'allievo che, allora 14enne, si è poi rivelato il padre biologico del bambino che oggi ha 5 mesi. La donna, unica ad oggi a essere indagata, ha un'altra figlia di 7 anni.

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