Taekwondo d'oro: la medaglia di Angelo Longobardi che arriva dal bronx stabiese

Campione italiano di Taekwondo nella categoria 59kg ai campionati di Roma 2024

La medaglia a Longobardi
La medaglia a Longobardi
di Fiorangela d'Amora
Martedì 30 Aprile 2024, 20:26
3 Minuti di Lettura

Angelo Longobardi è campione italiano di Taekwondo nella categoria 59kg. La sua vittoria ai Campionati Italiani di Roma 2024 raccontano una storia di riscatto personale ma soprattutto quella di un'intera periferia. Angelo è allenato dai suoi fratelli e maestri Roberto e Domenico Longobardi, anche loro campioni a loro volta.

E’ la seconda volta consecutiva che Angelo porta in alto i colori di Castellammare e della Acsd Stabiae Prana-Ki – Team Longobardi Taekwondo.

La sua medaglia d’oro brilla ancora di più perchè arriva dai quartieri di Moscarella e Savorito, due rioni che per Castellammare rappresentano il bronx cittadino, dove microcriminalità e spaccio la fanno da padrona. Dove le difficoltà sono maggiori e la collaborazione e la coesione sociale hanno permesso invece alla Stabiae Pranaki di allenare i suoi atleti presso la palestra scolastica istituto comprensivo "K. Wojtyla". In quegli spazi che si trovano a Moscarella, ma poi anche nelle sedi distaccate del Cmi e del Savorito, ci sono i grandi campioni come i fratelli Longobardi ma sopratutto si vive ogni giorno un record di presenze e partecipazione. Giovanissimi che vengono tolti alla strada e tantissimi over 65, ben 98 per l’esattezza, che ogni settimana si allenano anche con i nipoti. Di record ne macina davvero tanti la Stabiae Pranaki che ha il più alto numero di iscritti con il progetto nonni e nipoti e ben 370 alunni distribuiti nei 6 plessi scolastici in orario curriculare che praticano gratuitamente taekwondo.

Le medaglie non si contano, ma il cuore grande e la forza dei fratelli Longobardi fa splendere ancora di più il medagliere. Ed ora l’ultimo successo ottenuto a 17 anni per Angelo, tra circa 700 atleti provenienti da tutte le regioni è l’ennesimo record.  La finale è stata dominata e vinta nettamente contro l’atleta siciliano, Federico Basile, della società Taekwondo Sport Accademy che nulla ha potuto contro la grande velocità, tecnica e potenza dello stabiese. Un incontro straordinario tra due bravi atleti che alla fine della finale si sono abbracciati suscitando un grande e lungo applauso da parte del pubblico presente. Un’emozione grandissima che ha visto trionfare la correttezza e la lealtà di questi straordinari atleti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA