Nelle festività del 25 e 26 dicembre non si può uscire dal proprio comune, salvo per motivi di forza maggiore (lavoro, salute, stato di necessità). La stessa cosa il giorno di Capodanno. In questi tre giorni più l’Epifania, però, sarà possibile recarsi al ristorante a pranzo, con la propria famiglia e senza varcare il perimetro cittadino. E i bar saranno aperti dalle 5 alle 18. Coprifuoco alle 22 del 31 dicembre alle 7 dell'1 gennaio per evitare la baldoria dei botti e cenoni: tutti in casa.
Il nuovo Dpcm
Queste sono le regole chiave delle festività, secondo una schematizzazione curata dalla Fabi, il sindacato dell’80% dei bancari, guidato da Lando Sileoni che grazie a una struttura interna molto efficiente, cura una fotografia schematica dei vari provvedimenti, comprendente anche turismo, bar e ristoranti, negozi e commercio, trasporti e viabilità, sport e benessere, eventi religiosi, cinema, convegni, scuole e università.