«Napuland», il videogioco che sfida incivili e parcheggiatori abusivi a Napoli

I giocatori si trovano a fronteggiare i «Lutam», esseri che rendono la vita cittadina invivibile

Napuland
Napuland
di Attilio Iannuzzo
Sabato 27 Aprile 2024, 12:12 - Ultimo agg. 28 Aprile, 09:43
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«Napuland», è il nuovo videogioco ambientato nella città di Napoli, dove il protagonista affronta nemici insoliti: incivili e parcheggiatori abusivi. L’ideatore e lo sviluppatore del progetto è Giuseppe Tattoli. Napuland immerge i giocatori in un'avventura unica nel suo genere, che combina elementi fantastici con una critica sociale. In "Napuland", i giocatori si trovano a fronteggiare i «Lutam», esseri che rendono la vita cittadina invivibile con le loro azioni poco civili.

Quando i Lutam rapiscono Pulcinella, simbolo della città, i cittadini si rivolgono a una maga che vive sul Vesuvio. Questa potente strega racchiude le speranze della città in un corno magico, lanciandolo nel vulcano e dando vita a Napuel, un supereroe azzurro chiamato a liberare Napoli dai Lutam e a salvare Pulcinella, imprigionato nel Castel dell'Ovo.

«È un videogioco napoletano che punta proprio a denunciare e sensibilizzare i giovani verso certe tematiche di convivenza civile», spiega Tattoli, il creatore di questa avventura virtuale.

«Credo che veicolare messaggi positivi ai giovanissimi – continua Tattoli - contribuisca a costruire una società migliore per tutti. Purtroppo, molti ragazzi e ragazze di oggi sono totalmente abbandonati in contesti profondamente ignoranti e seguono esempi davvero beceri». «Ci auguriamo che, grazie a questo gioco, i giovanissimi possano comprendere davvero quali siano i veri 'mostri' da combattere e sconfiggere che sono la criminalità, l'inciviltà, l'abusivismo e la prepotenza diffuse», dichiara il deputato Francesco Borrelli. «Noi lavoriamo per una Napoli in cui queste realtà negative siano state debellate».

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